VICENZA - Volevano fare uno scherzo a una loro professoressa ma sono finiti nei guai e ora verranno segnalati al Tribunale dei minori di Venezia. Protagonisti della vicenda tre...
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Sul posto sono giunti una pattuglia dei Ranger e poi la Polizia, richiamati sul posto dall'entrata in funzione del sistema d'allarme. In un primo momento i tre studenti hanno dichiarato di essere penetrati nell’edificio per giocare a pallacanestro in palestra. Ma qualche ora dopo, una volta tornati a casa con i genitori, il più giovane dei tre, preso dai rimorsi, ha deciso di chiamare nuovamente la Polizia e confessare che l’intrusione aveva un altro fine.
E' così emerso che I tre compagni avevano deciso di fare uno scherzo ad una professoressa, prelevando il suo computer portatile e due cellulari e di nascondere il "malloppo" dietro una siepe. Il tutto è stato poi recuperato dagli stessi agenti che hanno successivamente proceduto con la segnalazione del terzetto al Tribunale dei minori. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino