Pomari in rivolta: «Colata di cemento» L'assessore: «Scelte di 20 anni fa»

I rappresentanti del Comitato Pomari a Palazzo Trissino, sede del Comune di Vicenza
VICENZA - "Fermate lo scempio". Palazzi al posto di alberi. Ai Pomari, quartiere nella periferia ovest di Vicenza, è in arrivo una colata di cemento. ...

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VICENZA - "Fermate lo scempio". Palazzi al posto di alberi. Ai Pomari, quartiere nella periferia ovest di Vicenza, è in arrivo una colata di cemento.




A lanciare l'allarme sono i rappresentanti del comitato di zona che a Palazzo Trissino, sono stati ricevuti dall'assessore alla semplificazione Filippo Zanetti per parlare del futuro urbanistico dell'area. "A rischio ci sono 5 ettari di terreno", hanno osservato gli interessati, riferendosi agli spazi destinati a ospitare, al posto del Parco natura urbana, appartamenti e servizi.



Dito puntato, inoltre, contro la situazione in cui versa il verde di proprietà privata che, nell'ambito di vecchi accordi, passerà presto al Comune: manutenzione superficiale, scarso drenaggio, potature scorrette. I residenti dei Pomari hanno elencato i problemi delle aree alberate. "E' dovere dell'amministrazione - hanno detto - far valere la normativa esistente, intervenendo tempestivamente e applicando le opportune sanzioni".



E la giunta?



"Faremo le dovute verifiche - ha ammesso Zanetti - La cementificazione? Sono scelte di vent'anni fa. Sbagliate. Siamo di fronte a edificazioni decise prima di noi".

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Il Gazzettino