Torna a risplendere il polittico di Lorenzo Veneziano in cattedrale

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VICENZA - Giovedì 30 aprile si inaugura nella Cattedrale il restaurato polittico di Lorenzo Veneziano, uno dei maggiori pittori della seconda metà del Trecento a Venezia. Il...

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VICENZA - Giovedì 30 aprile si inaugura nella Cattedrale il restaurato polittico di Lorenzo Veneziano, uno dei maggiori pittori della seconda metà del Trecento a Venezia. Il restauro, curato dall’Associazione per il Restauro del Patrimonio Artistico Italiano Arpai, é stato offerto da amici e famigliari in occasione delle nozze di Paolo e Caroline Marzotto.




La teca in cristallo è stata donata da Garden Club Vicenza, Arpai e Studio Vesco Giaretta.

Il polittico della Cattedrale vicentina fu commissionato a Lorenzo Veneziano (pittore documentato tra il 1356 e il 1372) da Tommaso Proti nel 1366 per l’altare dedicato a San Giacomo, collocato lungo la parete destra della Cattedrale. E' composto da 29 scomparti pittorici su fondo oro, distribuiti su tre registri: al centro la Dormitio Virginis con i committenti Tommaso e Giampietro Proti in atteggiamento di oranti, la crocifissione tra santa Caterina e sant’Elena al sommo e lateralmente, su due ordini, una teoria di dodici santi. Nella predella sono figurati dodici santi con al centro l’adorazione dei Magi.



Dal 1989 ad oggi, Arpai ha finanziato, direttamente o con istituti bancari e fondazioni, oltre 300 opere fra dipinti, architetture, sculture, oreficerie, libri e ceramiche, manufatti tessili e monumenti archeologici, che fanno parte del patrimonio artistico italiano. Il restauro del polittico è stato affidato alla Arlango di Egidio Arlango di Vicenza. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino