Blitz al campo nomadi, uno solo aveva beni per 100 mila euro Via Audi, Lancia, roulotte, tv e conti

I carabinieri arrivano al campo nomadi
VICENZA - All'alba di oggi i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Vicenza hanno eseguito un ulteriore sequestro di beni, per 100 mila euro, a...

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VICENZA - All'alba di oggi i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Vicenza hanno eseguito un ulteriore sequestro di beni, per 100 mila euro, a carico di un residente nel campo nomadi di viale Diaz, dove era già avvenuto il blitz la settimana scorsa, il cui ammontare del sequestro era stato di 120 mila euro.




L'intervento odierno, che rientra nella complessa operazione denominata “Golden Life", i cui accertamenti proseguono da un anno e mezzo, ha riguardato il nomade Danilo Dori, che secondo quando emerso nei giorni scorsi, aveva perfezionato la vendita di un'Audi A6 3000 cc, della quale aveva mantenuto la disponibilità e di cui era stata chiesta la confisca, unitamente ad altri beni.



Come da provvedimento del Tribunale del capoluogo berico, a Dori sono stati sequestrati oggi una prestigiosa casa mobile su semirimorchio completamente arredata, una roulotte, un’autovettura Lancia Delta (nuovo modello) del quale aveva la materiale disponibilità, costosi apparati hi-tech, tra cui un televisore Lcd 46”, smartphone e tablet di gamma. A questi vanno aggiunti anche rapporti finanziari mantenuti con diversi istituti di credito, per un valore complessivo, come detto, di circa 100 mila euro.



Il sequestro d’urgenza odierno, così come quello della settimana scorsa, è una misura espressamente prevista dalla normativa antimafia (recentemente modificata ed oggi applicabile anche a fenomeni di criminalità comune) nei casi in cui, nel corso del procedimento per l’applicazione della misura di prevenzione patrimoniale, si ravvisi il concreto pericolo che i beni di cui è stata proposta la confisca, possano essere dispersi. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino