VICENZA - Appena uscito di casa ha trovato appeso sulla maniglia della porta d'ingresso un gatto nero, appeso per il collo, come un impiccato. La vittima dello scherzo, ma...
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Ripresosi dallo choc ha subito avvertito il 113 che ha inviato sul posto una pattuglia delle Volanti: è toccato agli agenti prelevare la carcassa dell’animale e avviare le indagini anche per capire se il gatto sia stato ucciso e appeso alla porta o se fosse già morto prima che fosse compiuto il gesto. Considerato che nel palazzo vi sono decine di appartamenti e alloggi, non sarà facile risalire al responsabile, per il quale si ipotizza il reato (per ora contro ignoti) di violenza e maltrattamento nei confronti di animali.
L'ipotesi più probabile è che l'autore dello scherzo sia proprio un condomino del palazzo, visto che il portone d'ingresso non risultava forzato. L’impiegato ha raccontato agli agenti che i rapporti fra gli inquilini del palazzo non sono dei migliori tanto che in passato aveva più volte sporto denuncia nei confronti di alcuni vicini di casa. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino