Strage di Capaci, i resti dell'auto del giudice Falcone esposti in piazza

I resti della Fiat Croma sulla quale viaggiavano i tre agenti della scorta del giudice Giovanni Falcone
VICENZA - Una ruota, il tubo di scappamento e pezzi di motore. E' quanto rimasto della Fiat Croma sulla quale viaggiava la scorta del giudice Giovanni Falcone. Un'auto che...

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VICENZA - Una ruota, il tubo di scappamento e pezzi di motore. E' quanto rimasto della Fiat Croma sulla quale viaggiava la scorta del giudice Giovanni Falcone. Un'auto che il 23 maggio 1992, a Capaci, saltò in aria in seguito a un attentato in cui morirono Falcone, la moglie Francesca Morvillo e i tre agenti Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.




Fino al 21 giugno quei resti saranno esposti sotto la loggia del Capitaniato, in piazza dei Signori a Vicenza. Racchiuse in una teca, le lamiere scuotono gli animi dei numerosi vicentini e turisti che si fermano a osservare quanto rimasto di una strage diventata il simbolo della lotta alla mafia. Una strage che, come dicono i rappresentanti dell'Ugl Polizia di Stato, sindacato promotore dell'iniziativa, vuole essere un monito alle attuali e alle future generazioni. Davanti alla teca ha sostato anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della visita del 16 giugno. Roberto Cervellin Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino