Scambi di persona ai test d'italiano: 5 "furbetti del permesso" in manette

Scambi di persona ai test d'italiano: 5 "furbetti del permesso" in manette
VERONA - Parlare bene l'italiano, e farsi pochi scrupoli del rispetto della legge, poteva far guadagnare bene gli immigrati che nella zona del Garda facevano parte di...

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VERONA - Parlare bene l'italiano, e farsi pochi scrupoli del rispetto della legge, poteva far guadagnare bene gli immigrati che nella zona del Garda facevano parte di un'organizzazione - ora smantellata dai Carabinieri - che garantiva dietro pagamento l'ottenimento dei visti di lungo periodo. Il trucco è stato scoperto dai carabinieri della compagnia di Peschiera del Garda. La banda aveva escogitato un collaudato stratagemma per far ottenere ad extracomunitari con il permesso di soggiorno valido quello di lungo periodo, ovvero quello definitivo.




Per averlo, oltre ad essere sul territorio italiano regolarmente da almeno 5 anni, i candidati devono superare un esame di lingua italiana nei vari Ctp della provincia. Un mediatore faceva incontrare il candidato con un altro extracomunitario che parlasse bene l'italiano e, dietro compenso, era poi questa terza persona a sostenere l'esame. E il mediatore intascava una percentuale.



Ieri durante l'esame al Ctp di Bussolengo (Bussolengo) sono state arrestate cinque persone: due nigeriani, un ivoriano e due ghanesi. Per tutti gli arrestati le accuse sono di sostituzione di persona, falsa dichiarazione d'identità a pubblico ufficiale, contraffazione di documento d'identità e tentata falsificazione di permesso di soggiorno.
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Il Gazzettino