Ubriaco all'esame patente: i medici gliela negano e lui s'infuria: «Ho bevuto poco!»

(lucianopignataro.it)
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BELLUNO - Parte la mattina da casa per andare a rinnovare la patente di guida. Il protagonista di questa vicenda, F.D., ha 60 anni e abita in un paesino della provincia di Belluno. L'uomo esce e prende i mezzi pubblici per arrivare in città. Una volta sceso dal bus guarda l'orologio: è troppo presto. Allora si ferma a un bar, beve qualche bicchiere di vino e poi si presenta davanti alla commissione medica ubriaco. Il risultato? La commissione gli nega la patente e lui va su tutte le furie.




Arriva la polizia. Alla fine la polizia è dovuta intervenire all'Ulls di Belluno Per tranquillizzare il bellunese che, nel frattempo, aveva iniziato ad inveire con insulti contro i medici. Questi ultimi, insospettiti dal comportamento "alterato" del 60enne avevano tentato - del tutto invano - di sottoporlo all'alcoltest. Il 60enne, sentito dalla polizia, ha spiegato di essere arrabbiato con i medici perché gli avevano negato la possibilità di riavere la patente di guida perché, secondo una loro del tutto errata opinione, aveva bevuto troppo. Una sciocchezza, secondo l'uomo, che ha raccontato di aver mandato giù sì qualche bicchiere di vino, ma di non aver esagerato proprio in previsione della visita.



Il lieto (forse) fine. Dopo un po' di discussione, e quando gli animi dei presenti si sono calmati, l'uomo è stato convinto a ritornare un altro giorno e rifare la stessa procedura per poter riavere la patente. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino