VERONA - L’Azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona ha inviato un esposto alla Procura della Repubblica dopo avere ricevuto segnalazioni che sono state postate su...
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«È un fatto gravissimo - ha detto il direttore generale Francesco Cobello - che mi ha lasciato esterrefatto».
«Una volta che la magistratura avrà fatto luce su questa incresciosa vicenda e accertato l’identità dei responsabili, assumeremo tutti i provvedimenti, anche i più estremi, a nostra disposizione» ha aggiunto Cobello confermando in un comunicato ufficiale che l’Azienda ha anche avviato un’indagine interna.
L’esposto alla Procura - sempre secondo la nota - è corredato da tutti i necessari allegati con la richiesta di verificare i fatti e gli eventuali reati a essi riconducibili. Il suo nickname è 'Comandante diavolo' e con questo soprannome avrebbe pubblicato, secondo le segnalazioni giunte all'Azienda ospedaliera, dati che rimandano al mondo sanitario e ospedaliero. A volte ci sarebbero commenti su pazienti, qualche volta con foto di corpi, ma pare senza alcuna specificazione.
Il 'Comandante diavolo' nei suoi tweet descrive la quotidianità di un reparto che potrebbe essere quello di Pronto Soccorso.
Il Gazzettino