Falsi requisiti per fondi Ue: ottengono 108mila euro dalla Regione Veneto

di Olivia Bonetti

BELLUNO - Trentasei mesi in totale per la truffa aggravata dei fondi Fse per 108 mila euro. Si è concluso così venerdì in tribunale a Belluno il processo a Francesco Cusinato,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

BELLUNO - Trentasei mesi in totale per la truffa aggravata dei fondi Fse per 108 mila euro. Si è concluso così venerdì in tribunale a Belluno il processo a Francesco Cusinato, 64 anni originario di Cadoneghe (Pd), ma residente in città, e Katarzyna Ewa Niesiolowska, nata in Polonia 45 anni fa compagna del Cusinato. I due erano alla sbarra con l’accusa di truffa aggravata perché commessa ai danni di un ente pubblico, la Regione Veneto, che era parte civile con l’avvocato Antonella Cusin. Il pm Sandra Rossi aveva chiesto la condanna a un anno e due mesi per ciascun imputato. Alla fine della camera di consiglio la sentenza del giudice Antonella Coniglio: un anno e 6 mesi di reclusione (pena sospesa) per ciascun imputato, il risarcimento della parte civile e soprattutto la confisca dei beni sottoposti a sequestro (sul quale c’è in piedi un ricorso per Cassazione presentato dalla difesa).

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino