Parla romagnolo la finale del torneo di calcio juniores "Daniele Santarato"

Capitani di Plastro e Russi con la terna: arbitro Boscolo, assistenti Ferro e Campagnoli
ARIANO POLESINE - Sarà una finale tutta romagnola quella del Trofeo "Daniele Santarato" in programma alle 21 di domani, mercoledì 3 giugno. O, meglio ancora, tutta ravennate. A...

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ARIANO POLESINE - Sarà una finale tutta romagnola quella del Trofeo "Daniele Santarato" in programma alle 21 di domani, mercoledì 3 giugno. O, meglio ancora, tutta ravennate. A contendersi il titolo dell'ottava edizione del torneo juniores di Ariano Polesine organizzato dal Boca Juniors del presidente Sergio Cattin saranno rispettivamente Ravenna e Russi, distanti fra loro una ventina di km. Compagini che rinnovano in Basso Polesine una sfida durata tutto l'anno nel campionato regionale appena concluso, dove il Ravenna ha conquistato il titolo. Ravenna all'inseguimento, ad Ariano, del triplete dopo essersi aggiudicato, la settimana scorsa, anche il torneo nazionale "Città di Bellaria" battendo in finale i berretti nazionali della Santarcangiolese.




In Polesine, invece, in semifinale gli uomini di mister Marcello Otttaviani sono riusciti a superare di misura il Thermal Abano in una partita molto, equilibrata, tattica, dai ritmi alti ma con pochissimi spunti per andare in gol. Qualche azione per parte interrompe il digiuno sottorete, ma le fasi difensive hanno la meglio su quelle offensive. Fino al 30' della ripresa quando il lancio di Ismaili imbecca Spighi bravo a farsi trovare pronto e a superare l'estremo padovano. E il Ravenna potrebbe anche raddoppiare subito dopo con De Mitri ma il cannoniere romagnolo è fermato dalla respinta in uscita di Sinigaglia. Finisce 1-0 per il Ravenna. "Finalmente - il commento a fine gara di coach Marcello Ottaviani - al terzo anno che partecipiamo, dopo due eliminazioni ai quarti qui al Santarato, quest'anno siamo in finale. Abbiamo superato bene il nostro girone, abbiamo due cannonieri, diciamo che quello fatto in questo torneo rispecchia un pò l'andamento di una stagione stagione da incorniciare".



Nell'altra semifinale, il Russi è riuscito ad aggiudicarsi la gara contro il Pilastro solo ai calci di rigore. 1-1 infatti nei tempi regolamentari. Con un primo tempo di sostanziale equilibrio dove l'unico spunto è del Pilastro con Malagoli che entrato in area e saltato il portiere si vede respingere sulla linea il proprio tiro da un difensore romagnolo. Nella ripresa è invece il Russi a passare per primo con la rete del proprio capitano. E' il 1' e la gran botta da fuori di Tassinari è imprendibile per Iembo. Il team bolognese però riesce a scuotersi immediatamente e all'8' Storni, dopo una azione insistita sulla destra, interrotta dal portiere avversario su Drame, riesce a metterla dentro da centro area. Il palo di Galeotti al 20', invece, non sblocca la parità. Finisce 1-1. Ai rigori il Russi è più freddo e stacca il pass per la finale. «Tutta da vedere - ammette Emiliano Ragazzini a proposito - in campionato abbiamo vinto una gara a testa, il Ravenna parter favorito ma i "falchetti" se la giocano sempre».



Per quanto riguarda la classifica marcatori a contendersi il titolo, per il momento, sono i due compagni di squadra del Ravenna De Mitri a quota 6 e Battiloro con 5 reti. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino