“Who are you?”, sette giorni con il festival anti pregiudizio

Stefania dal Ferro, l'assessore Maria Gabriella Strinati e il logo di 'Who are you?'
THIENE - Arriva dall’Inghilterra “Who Are You?” il festival contro il pregiudizio che promuove l'integrazione sociale attraverso le Arti. Thiene, dal 24 al 30 aprile,...

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THIENE - Arriva dall’Inghilterra “Who Are You?” il festival contro il pregiudizio che promuove l'integrazione sociale attraverso le Arti. Thiene, dal 24 al 30 aprile, vedrà un alternarsi di eventi, mostre e workshop aperti al pubblico. Organizzato dall'inglese Dadaprojects, associazione culturale non-profit, nata per favorire lo scambio artistico tra culture differenti e in collaborazione con il Comune di Thiene “Who Are You?" coinvolgerà il pubblico, usando l'arte come strumento di linguaggio comune per scardinare i pregiudizi. L’evento è stato presentato a Thiene con l'assessore alla Cultura Maria Gabriella Strinati e Stefania Dal Ferro, fondatore e direttore di Dadaprojects.




In arrivo dall'Inghilterra per l'occasione, tre artisti inglesi di fama internazionale: il fotografo delle star David Levine, il pittore Paul Ostrer e la scrittrice giornalista, Laura Lockington ognuno, all'opera, nella propria forma espressiva. Il fotografo David Levine, noto per i suoi ritratti di pop icons sarà presente con una collezione di scatti a personalità di rilievo, riprese fuori dal loro contesto e nella serata di apertura allestirà un vero e proprio studio fotografico, invitando gli ospiti a posare davanti al suo obiettivo. Per l'arte pittorica sarà presente, invece, il pittore inglese Paul Ostrer, in mostra con i sui celebri ritratti in cui esplora il concetto di identità, mettendo in discussione i preconcetti dello spettatore. A presiedere l'ambito letterario sarà la nota scrittrice e giornalista inglese Laura Lockington che interverrà, scrivendo le prime impressioni sui passanti sotto forma di “Flash Fiction”, un tipo di racconto breve che verrà poi condiviso in lettura con il pubblico. Ma anche il cinema avrà la sua parte con "War Stories", una parte del festival dedicato alle grandi guerre, culmine della degenerazione del pregiudizio. Il regista Dennis Dellai parlerà del suo nuovo film "Oscar" incentrato proprio sulla storia di un musicista durante la seconda guerra mondiale. Insieme a lui, in questa sezione saranno presenti testimonianze di guerra, mostre e angoli di approfondimento su personaggi chiave come la scrittrice pacifista Vera Brittain.



"Il giudizio sull’altro si formula nei primi dieci secondi dall’incontro, ma la realtà non è mai così oggettiva, come appare, ancor più in una contemporaneità in cui i rapporti sociali nascono sempre più spesso tramite social network, piattaforme e app per incontri – ha dichiarato Stefania Dal Ferro, fondatrice e direttore di Dadaprojects. Per questa ragione, Dadaprojects, dopo il grande successo ottenuto nel 2013 con il festival “Allos”, ha deciso di proporre Who Are You? per riflettere sulla vera essenza dell’Io, mettendo in discussione i preconcetti legati all’immagine ed evidenziando come quest’ultima influenzi la nostra percezione di quella che è la vera identità di un individuo". Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino