Quasi trecento donatori celebrano trent'anni di volontariato

Il gruppo dei neodonatori (a sinistra il capogruppo Diego Carolo)
TEZZE SUL BRENTA - Tre giorni di appuntamenti formativi e musicali caratterizzano la festa comunale del donatore in occasione della venticinquesima Festa comunale del donatore e...

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TEZZE SUL BRENTA - Tre giorni di appuntamenti formativi e musicali caratterizzano la festa comunale del donatore in occasione della venticinquesima Festa comunale del donatore e del trentesimo di fondazione dell'Aido.




Nel comune ci sono tre gruppi Rds (capoluogo, Stroppari e Belvedere) e a turno organizzano l'evento. Quest'anno è delegato il gruppo di Tezze centro di cui è capogruppo Diego Carolo, un giovane supportato da tanti giovani.



“Veniamo da una toccante “festa per la vita” - ricorda Carolo – che ci ha visti festeggiare con gli oltre 50 bambini nati l'anno scorso, ora è il nostro momento e voglio ricordar ancora che le doti di ogni donatore sono la gratuità, la generosità, la solidarietà e la carità. Siamo un bel gruppo forte di 271 donatori effettivi che nel 2014 hanno donato 270 sacche di sangue. 25 sono i nuovi donatori per lo più giovani che ci hanno conosciuti in terza media nel progetto: donare, il perchè di una donazione”.



“Abbiamo bisogno – aggiunge Anna Xamin, capogruppo di Aido e Admo – di riconfermare il valore fondamentale della vita, di riscoprire e difendere le relazioni per la crescita delle persone. E’ una scelta impegnativa ma possibile, che chiede anche alla politica interventi e decisioni che investano risorse sulla persona, sulla famiglia”.



Durante il pranzo di domenica 7 giugno saranno premiati i ragazzi di terza media vincitori del concorso: per le composizioni 1.Alice Muraro, 2. Matteo Gelain e 3. Marco Lago (segnalati Eva Simioni, Valentina Lago, Elisabetta Pasinato); per le produzioni artistiche: 1. Ly Diary, 2. Hisenat Gani, 3. Francesca Toso e Marco Baggio (segnalata Martina Bordignon).



Dopo la serata di formazione “sei veramente sicuro di essere uomo libero?” con lo psichiatra Matteo Rampin, sabato 6 giugno sera concerto del complesso strumentale diretto da Michela Battocchio, domenica 7 giugno dalle 10 la sfilata, la messa e il pranzo sotto la tensostruttura. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino