Tema a scuola anti Lega, Stefani interroga il ministro Giannini

La senatrice leghista Erika Stefani
THIENE - «Persuadi un tuo compagno leghista che il fenomeno migratorio non è un problema, bensì una risorsa». È la...

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THIENE - «Persuadi un tuo compagno leghista che il fenomeno migratorio non è un problema, bensì una risorsa».


È la traccia di un tema che un insegnante ha assegnato agli alunni dell'istituto Ceccato di Thiene (Vicenza), secondo quanto hanno segnalato alcuni genitori e riportato la stampa locale.

Dopo la denuncia del segretario provinciale del Carroccio Antonio Mondardo, la senatrice leghista Erika Stefani porta il caso in parlamento e, in un'interrogazione già predisposta, chiederà al ministro Giannini di condannare l'operato dell'insegnante e di valutare possibili azioni disciplinari.

«No alla propaganda politica tra i banchi di scuola, questa è una vigliacca operazione di 'proselitismo' sulla pelle degli studenti. Cultura è conoscenza, non è alimentare pregiudizi e stereotipi. Un simile comportamento offende una intera categoria: ci aspettiamo pertanto che anche sindacati e rappresentanti degli insegnanti stigmatizzino l'accaduto», dice la parlamentare leghista. «Ricordiamo alla docente in oggetto - prosegue Stefani - che gli allarmi della Lega Nord sul pericolo di infiltrazioni terroristiche tra i clandestini sbarcati hanno trovato conferma in due inchieste delle procure di Palermo e Milano. Ci auguriamo che la spiacevole vicenda del tema anti-Lega si tratti di un caso isolato, che siano accertate le responsabilità e che - nel caso - si proceda a sanzioni. Consigliamo all'insegnante di lasciare a casa la tessera di partito e comunque di mettere da parte le proprie convinzioni quando è impegnata nel suo delicato ruolo educativo», conclude.
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Il Gazzettino