Carabiniere aguzzino perseguita e minaccia la ex amante clandestina

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ROVIGO - «Auguro a tua figlia di morire di leucemia». «Quando crepa?». «È morta o no?». «Quando crepa brindo». Sono...

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ROVIGO - «Auguro a tua figlia di morire di leucemia». «Quando crepa?». «È morta o no?». «Quando crepa brindo».




Sono alcuni dei messaggi che un carabiniere di Rovigo 50enne avrebbe inviato a una rodigina 45enne con la quale aveva intrattenuto una relazione extraconiugale. Il militare è stato raggiunto nei giorni scorsi da un avviso di garanzia, sotto forma di notifica della chiusura delle indagini preliminari.

È indagato per atti persecutori: avrebbe in varie circostanze, tra novembre 2014 e la fine di luglio, minacciato e molestato la donna, provocandole un grave stato di ansia e inducendola anche a modificare le proprie abitudini.



Per queste motivazioni a carico del carabiniere era anche stata disposta la misura del divieto di avvicinamento alla abitazione della donna e ai luoghi che questa abitualmente frequenta.



Le condotte ascritte all'indagato sono molteplici, tutte comunque ricomprese sotto l'ipotesi di reato di atti persecutori. Il capo di imputazione parla di pedinamenti in auto, messaggi via Facebook e Whatsapp, telefonate con insulti, minacce di rivelare al marito della 45enne la relazione extraconiugale.



A fine di luglio, vale a dire poche settimane fa, una serie di messaggi che costituirebbero una specie di "sfida" alla 45enne, che si doveva essersi ribellata a questa situazione.

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Il Gazzettino