Ondata di solidarietà per Stacchio, manifestazione in Campo Marzo

Uno dei manifesti esposti a Nanto in occasione della rapina alla gioielleria Zancan
VICENZA - Dopo la fiaccolata di Nanto, la manifestazione in Campo Marzo. Arriva nel cuore di Vicenza l'ondata di solidarietà nei confronti di Graziano Stacchio, il benzinaio...

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VICENZA - Dopo la fiaccolata di Nanto, la manifestazione in Campo Marzo. Arriva nel cuore di Vicenza l'ondata di solidarietà nei confronti di Graziano Stacchio, il benzinaio coinvolto nella sparatoria di Ponte di Nanto, durante la quale ha perso la vita il nomade 41enne Albano Cassol che, con altri complici, aveva assaltato la gioielleria Zancan.




Le associazioni e i comitati sorti all'indomani del drammatico episodio - gli stessi che hanno esibito le magliette con la scritta "Io sto con Stacchio" - stanno organizzando, per il 14 marzo, un sit-in nello storico parco cittadino, al quale dovrebbe prendere parte Roberto Zancan, il titolare del negozio che ha subito la rapina.



Nel frattempo si muovono le associazioni di categoria. La Confcommercio berica ha avviato, oltre a una raccolta fondi per le spese legali del benzinaio, una petizione per la sicurezza del territorio. Sarà consegnata ai parlamentari locali per sollecitare il governo a tutelare la provincia, provata da rapine, furti e aggressioni.



In ogni negozio verrà allestito un front office per le sottoscrizioni, aperte ai cittadini. "Siamo esasperati - denuncia Sergio Rebecca, presidente dell'associazione di via Faccio -. Per contrastare la microcriminalità servono più uomini e mezzi".

Anche la Confederazione nazionale dell'artigianato (Cna) lancia un appello alle istituzioni: "Le imprese sono costrette ad accollarsi le spese per l'acquisto di telecamere e sistemi di allarme - sottolinea Marcello Splendore, presidente Cna di Castegnero Area Berica - E' necessario un presidio più efficace del territorio".

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Il Gazzettino