TRIESTE - Sì è avvalso della facoltà di non rispondere, davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale Laura Barresi, il 36enne triestino Andrea Sessa,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sessa, difeso dall'avvocato Stefano Alunni Barbarossa, rimane agli arresti domiciliari dopo l'interrogatorio nel corso del quale sarebbero emersi nuovi dettagli scoperti dal Pubblico ministero Giorgio Milillo: l'editore triestino faceva vedere filmati porno allo stagista minorenne prima di tentare l'approccio sessuale. Il 15enne era assistito da tempo da una psicologa e il Sessa non gli dava tregua nei momenti in cui all'interno dello studio televisivo non c'erano altri colleghi.
Luci soffuse, telecamere e film porno per superare le resistenze. Questa l'atmosfera che faceva da cornice agli approcci con il minorenne che ad un certo punto dopo essersi confidato con gli amici, che hanno fatto scattare le indagini inguaiando l'editore, non si è più presentato nella sede della tv in via San Francesco. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino