Blitz della Forestale, sette indagati per la nuova antenna di Roncon

Un impianto di radiotrasmissione (repertorio)
SEREN DEL GRAPPA - Sono 7 i denunciati per abuso edilizio dopo il blitz della Forestale di Fonzaso avvenuto nei mesi scorsi in località Roncon dove si stava realizzando un...

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SEREN DEL GRAPPA - Sono 7 i denunciati per abuso edilizio dopo il blitz della Forestale di Fonzaso avvenuto nei mesi scorsi in località Roncon dove si stava realizzando un impianto di radio trasmissione.


Non è il solo intervento finito in procura. Qualche giorno dopo altre 4 persone sono finite nei guai per degli strani movimenti terra a Rasai che hanno "tagliato" parte del bosco.

Sembrava tutto in regola a Roncon per la realizzazione di quell’impianto radio trasmissione, ma nel corso dei lavori con l’intervento degli agenti della Forestale si è accertato che parte dei lavori era sprovvista di autorizzazione paesaggistica.

C’era il regolare permesso a costruire per realizzare un impianto radio-tv in località Roncon. La ditta però ha anche realizzato la strada che porta all’impianto in fase di realizzazione. Una strada fatta ex novo per accedere alla zona dei lavori, ma che poi sarebbe stata funzionale anche all’impianto stesso. Ebbene è proprio qui che sono emerse le irregolarità: la strada era stata realizzata in assenza dell’autorizzazione paesaggistica dovuta in quanto area boscata. Sono stati denunciati così 7 persone: la ditta di Feltre che ha eseguito i lavori dell’impianto, i proprietari dei terreni e la ditta di Arsié che ha fatto i lavori sia su una strada che c’era già che su quella fatta in area vincolata. I 7 sono stati deferiti in procura per abuso edilizio e di violazione testo unico dell’ambiente del 2004.



Più misterioso l’episodio scoperto dagli agenti della Forestale di Fonzaso a Rasai.

Sulla sinistra orografica del torrente Biotis c’erano stati consistenti movimenti terra con eliminazione di una fascia di bosco.

L’intervento nella zona vincolata paesaggisticamente e idrologicamente era stato eseguito in assenza di alcun tipo di autorizzazione. Sono state segnalate alla procura 4 persone: l’esecutore materiale, i proprietari e comproprietari. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino