SARCEDO - Si apre qualche spiraglio nell'emergenza ambientale vissuta in questi giorni dai comuni di Sarcedo e Montecchio Precalcino per le tracimazioni di percolato segnalate...
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E' il risultato dell'incontro avvenuto in Prefettura a Vicenza dopo che il Comune di Sarcedo e la Provincia nei giorni precedenti avevano sollecitato la Co.Rsea ad intervenire, la Provincia con una diffida il 22 gennaio, il Comune con un ordinanza il 26 gennaio. Alla riunione erano presenti: il presidente della Co.Rsea Franco Vicentini, il funzionario regionale per il settore rifiuti Carlo Giovanni Moretto, il responsabile per il settore ambiente della Provincia Filippo Squarcina, il consigliere provinciale delegato all'ambiente Giovanni Pietro Dalla Costa, Francesco Rigobello per l'Arpav, Sonia Russo dell'Unità operativa igene urbana e ambientale dell'Ussl 4 Altovicentino, i sindaci di Sarcedo Luca Cortese e di Montecchio Precalcino Fabrizio Parisotto.
Le analisi dei prelievi fatti in questi giorni nei pozzi e in abitazioni private indicano che non c'è stata contaminazione e che l'emergenza è stata tratta in tempo. Permane però, di fondo, il problema della gestione del sito in quanto la Co.Rsea ha presentato il 22 dicembre scorso istanza di autofallimento presso il Tribunale di Vicenza.
Un problema enorme, perchè adesso chi trova e mette i soldi necessari per la bonifica? Il sindaco di Sarcedo nell'ordinanza emessa lo scorso 26 gennaio nei confronti del Consorzio, dopo il sopralluogo fatto insieme ai responsabili della Provincia e all'Arpav, tra le diverse azioni da attuare evidenziava la necessità da parte del gestore di garantire la corretta gestione della discarica con un costante monitoraggio. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino