BASSANO - Gli infermieri sono stati trasferiti ad altri reparti ma non per la presunta violenza usata verso i pazienti: si è trattato solo di "mobilità programmata nel contesto...
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I dirigenti ascoltarono i tre infermieri accusati e altre figure professionali, ma dei metodi violenti non vennero fuori conferme. "E inoltre sulla vicenda, dopo la denuncia presentata all'Autorità Giudiziaria dalla direzione dell'Azienda, l'Ulss non ha ricevuto comunicazione dell'adozione di provvedimenti" spiega Compostella. La magistratura ha archiviato la posizione degli indagati, tanto più che non ci sono state querele nei loro confronti.
Nel frattempo i tre infermieri nel "mirino" sono stati trasferiti. "Però non si è trattato di un trasferimento legato ad aspetti disciplinari, ma di una mobilità programmata nel contesto di una riorganizzazione interna, anche ai fini del miglioramento del benessere e della serenità nell'ambiente di lavoro - dice il direttore generale dell'Ulss, Fernando Antonio Compostella -. Inoltre, sotto il profilo disciplinare, i procedimenti avviati si sono conclusi con l'archiviazione, in quanto gli addebiti non sono stati confermati dai numerosi testimoni sentiti". Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino