Velobox protetti da telecamere per scongiurare atti vandalici

Uno dei velobox danneggiati lo scorso dicembre
PONTECCHIO POLESINE - Ci sarebbe un gruppo di minorenni dietro i ripetuti raid vandalici ai danni dei velobox di Pontecchio. Nei due mesi precedenti il Natale le colonnine di...

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PONTECCHIO POLESINE - Ci sarebbe un gruppo di minorenni dietro i ripetuti raid vandalici ai danni dei velobox di Pontecchio. Nei due mesi precedenti il Natale le colonnine di Pontecchio - inclusa quella sul ponte sul Canalbianco- erano state sottoposte a un vero e proprio stillicidio di attacchi. Sono state ribaltate, oscurate con vernice spray, ribaltate di nuovo, fatte esplodere. Insomma: gli ignoti vandali non si sono in alcun modo risparmiati nel far danni ai "bisoni" arancioni antivelocità.








L'Amministrazione comunale a più riprese li ha ripristinati immediatamente. Sino all'ultima serie di attacchi, quando un’esplosione particolarmente violenta ha sventrato il velobox sul ponte.

A questo punto si è preferito evitare di continuare a spendere soldi, incentivando così gli attacchi dei vandali. Le colonnine torneranno solo quando saranno dotate di telecamera incorporata.

Nel frattempo gli accertamenti hanno fatto il loro corso ed è emerso che con ogni probabilità i responsabili dei vandalismi sono un gruppo di ragazzini del luogo, minorenni.

In ogni caso, il problema è stato risolto alla radice: le colonnine torneranno solo con telecamera in grado di trasmettere i dati raccolti. Un disincentivo non da poco, per futuri attacchi. Il Comune, quindi, non l’ha data in alcun modo vinta ai vandali. Ha semplicemente scelto di evitare ulteriori danni in attesa di elaborare una strategia che si annuncia vincente. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino