Legionella in ospedale La Procura apre un'inchiesta

di Lorenzo Zoli

Il batterio della legionella era in ospedale. Non nell'abitazione del 78enne spentosi lo scorso 3 giugno al nosocomio di Rovigo. Era entrato il giorno precedente dal pronto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Il batterio della legionella era in ospedale. Non nell'abitazione del 78enne spentosi lo scorso 3 giugno al nosocomio di Rovigo. Era entrato il giorno precedente dal pronto soccorso ed era risultato positivo al test per la legionella. Ma contratta dove, si erano chiesti i medici: a domicilio o in occasione di un precedente ricovero, dall'11 al 21 maggio, in oncologia? L'anziano infatti era un paziente con una patologia tumorale all'ultimo stadio. Le prime analisi condotte dai laboratori Arpav di Padova hanno chiarito che il batterio era presente nel reparto di Oncologia. Sull'accaduto sono aperte due inchieste interne promosse dall'Ulss 18 e una indagine della magistratura, che ha disposto l'autopsia sul 78enne.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino