Hacker colpisce il sito dell'università Scatta il bombing di messaggi spam

Hacker in azione nella mailing list dell'università
ROVIGO - Una domenica mattina "originale" per migliaia di studenti dell'Università di Padova e del Cur di Rovigo, sede distaccata. A quanto ricostruito infatti qualche...

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ROVIGO - Una domenica mattina "originale" per migliaia di studenti dell'Università di Padova e del Cur di Rovigo, sede distaccata. A quanto ricostruito infatti qualche hacker è riuscito a introdursi nella mailing list dell'ateneo e ne ha approfittato per innescare una terrificante catena di Sant'Antonio che ha riservato brutte sorprese a più di uno studente.


La mailing list viene infatti impiegata per comunicazioni interne dell'ente verso i frequentanti, ma anche come strumento di dialogo tra studenti e tra studenti e loro rappresentanti. Un canale insomma importante e che viene frequentemente consultato dagli iscritti all'Università padovana e alla «dependance» rodigina. Gli scambi su questa mailing list sono praticamente quotidiani. Il che non ha fatto altro che accentuare il disagio provocato dall'intrusione informatica.

Ieri mattina la mailing list ha recapitato messaggi dal tenore davvero particolare. Tra l'altro in grande quantità, dal momento che in alcuni casi il totale delle mail recapitate ha sfiorato la ventina. Tutta spam, ovviamente. Il contenuto era davvero atipico: offese e simili. Ma il problema maggiore si è rivelata la maniera in cui erano inviate le mail: un vero e proprio sistema di bombing: ogni risposta innescava il link alle singole mailing list. In questo modo si è innescato un perverso effetto moltiplicatore.

L'indirizzo dal quale figurativamente partivano le mail non pare corrispondere a nessun iscritto all'università. Quasi certo che a monte di tutto ci sia un vero e proprio hackeraggio.

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Il Gazzettino