ROVIGO - Dal carcere a vita all'annullamento della sentenza e ora alla scarcerazione. È la parabola di Sergio Benazzo, 39 anni, idraulico di Villadose, e di Gianina...
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Paula venne prima massacrata di botte, quindi il suo corpo fu dato alle fiamme. Venne ritrovato sull'argine del Po a Zocca, nel Ferrarese, il 24 marzo del 2008.
I due imputati furono condannati all'ergastolo sia in primo grado a Ferrara che in Appello a Bologna. Sino al colpo di scena lo scorso 16 luglio in Cassazione a Roma, quando i giudici accolsero una argomentazione che i difensori portavano avanti sin dal primo grado: il processo si doveva fare a Rovigo perché molto probabilmente è qui che la 19enne fu uccisa. Così la Cassazione annullò la sentenza, trasmettendo gli atti alla Procura di Rovigo.
Il Gazzettino