ROSÀ – Da oggi anche nel comune di Rosà tutti i cittadini cominceranno a usufruire del servizio porta a porta per i rifiuti secco non riciclabile, vetro, carta e cartone,...
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Il conferimento dovrà avvenire nei contenitori che Etra ha consegnato ai punti di distribuzione durante i mesi di luglio e settembre, e gli utenti che ne siano ancora sprovvisti per non essersi presentati a suo tempo agli Etra point dovranno recarsi allo sportello clienti di via Colombo a Bassano e presentare il modulo di ritiro compilato. I contenitori dovranno poi essere ritirati nel magazzino di via dei Tulipani, sempre a Bassano; è possibile anche la consegna a domicilio, ma su richiesta e a pagamento.
Come spiegato anche nel corso degli incontri pubblici dedicati alla questione, i rifiuti dovranno essere esposti secondo precise modalità. Per la precisione, il rifiuto secco andrà conferito nel bidone da 120 litri dotato di microchip, con raccolte ogni due settimane, nei giorni indicati sul calendario seguendo la suddivisione del territorio in zona A e B. Il vetro verrà invece conferito nel contenitore da 120 litri attualmente destinato al secco e sarà raccolto una volta al mese. Carta e cartone vanno in un altro contenitore carrellato della stessa capienza con frequenza di raccolta quindicinale. Sempre ogni due settimane potranno essere poi esposti gli imballaggi in plastica e metallo, all’interno di sacchi trasparenti o semitrasparenti.
Nel caso di utenti con esigenze particolari (anziani, disabili e bambini fino a tre anni), il servizio di raccolta del secco rimarrà settimanale, solo su richiesta e senza addebiti aggiuntivi.
Diverse ancora le modalità per quel che concerne il conferimento del rifiuto umido. Nei prossimi giorni, allegata alla bolletta, i cittadini riceveranno una comunicazione relativa all’adesione al compostaggio domestico: coloro che fossero interessati e che dispongano di uno spazio adatto - un giardino o un campo - avranno la possibilità di ricavare dagli scarti organici di cucina (avanzi, fondi di caffè, filtri di tè, ecc.) o verdi (foglie, sfalci, ecc.) del buon terriccio, il cosiddetto compost, da utilizzare come concime, ottenendo perciò di diritto - comunicandolo a Etra - una riduzione sulla tariffa.
In merito, nei prossimi mesi Etra effettuerà dei controlli a campione sulle utenze che praticano il compostaggio domestico, e se risulterà che l’umido non viene smaltito come dichiarato, la riduzione decadrà e sarà applicata un’indennità. Quanti non aderiranno al compostaggio in casa, continueranno a consegnare la frazione organica secondo le modalità consuete. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino