Risse in Campo Marzo: pronto lo stop alla vendita di alcolici

Ogni giorno in Campo Marzo vengono controllate un centinaio di persone
VICENZA - Un centinaio di stranieri al giorno fermati e controllati. E poi denunce, invii ai centri di identificazione per l'espulsione, sequestri di droga. Sembra un...

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VICENZA - Un centinaio di stranieri al giorno fermati e controllati. E poi denunce, invii ai centri di identificazione per l'espulsione, sequestri di droga. Sembra un bollettino di guerra. In realtà è il rapporto dell'attività che, quotidianamente, viene svolta dalle forze del'ordine nell'area più a rischio di Vicenza: Campo Marzo. Una task force che si è inasprita in seguito all'accoltellamento tra immigrati avvenuto di recente in via Gorizia. Le operazioni, condotte con il supporto dei carabinieri della compagnia di Mestre, chiamati dal prefetto ad affiancare i colleghi locali, proseguiranno anche nei prossimi giorni. Parola d'ordine è combattere il degrado del polmone verde che sorge di fronte alla stazione ferroviaria. Nel mirino, in particolare kebab e market che vendono alcolici. Lattine e bottiglie, infatti, favoriscono risse e tafferugli. I negozi della zona sono avvisati.


L'amministrazione comunale sta valutando il diviteto di somministrazione di bevande alcoliche. In giugno lo stesso stop aveva colpito due esercizi di via Gorizia, con risultati, secondo la polizia locale, soddisfacenti, visto che i problemi di ordine pubblico erano sensibilmente diminuiti. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino