TRIESTE - Un milione e 200 mila euro. Il ministero dell'Interno è stato condannato, assieme a tre agenti di polizia, a risarcire per tale cifra la famiglia di Riccardo...
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Il legale della famiglia, Claudio Defilippi, presenterà appello perché ritiene la somma non sufficiente.
Defilippi contesta il fatto che il giudice civile di Trieste non abbia riconosciuto ai famigliari il danno patrimoniale e quello 'tanatologico', ovvero il danno subito da Rasman e tramandabile alla sua famiglia.
Famiglia che è «stremata, dopo dieci anni di battaglia contro lo Stato», ha spiegato il legale secondo il quale, in attesa di un pronunciamento in appello, «lo Stato potrebbe almeno pagare quei 500mila euro che aveva offerto in via transattiva» ma che i famigliari di Rasman non avevano accettato perché avrebbe posto fine alla causa.
Secondo Defilippi, questo caso «è ancora più grave di quello di Federico Aldrovandi per il quale lo Stato è stato condannato a pagare circa il doppio». È anche per questa ragione che presenterà appello contro la sentenza del giudice di Trieste. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino