Defibrillatori negli impianti sportivi scattano i corsi di formazione salvavita

Defibrillatori negli impianti sportivi scattano i corsi di formazione salvavita
TRIESTE - I defibrillatori possono salvare la vita a chi sia colto improvvisamente da infarto. Soltanto pochi giorni fa il sindaco di Povoletto si è accasciato durante una...

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TRIESTE - I defibrillatori possono salvare la vita a chi sia colto improvvisamente da infarto. Soltanto pochi giorni fa il sindaco di Povoletto si è accasciato durante una marcia, ma ha potuto salvare la pelle proprio perché nelle immediate vicinanze c’erano un defibrillatore e il personale sanitario che lo sa usare.


Si stanno per moltiplicare a vista d’occhio questi dispositivi sul territorio del Friuli Venezia Giulia in forza dell’applicazione di un decreto emanato nell’aprile 2013 dal Ministero della Salute: prescrive la presenza di efficienti defibrillatori semiautomatici esterni negli impianti fruiti dalle società sportive, sia professionistiche che - come accade nella stragrande maggioranza dei casi - dilettantistiche. Il problema resta l’addestramento adeguato di chi può essere chiamato a usarli nel giro di pochi secondi.

Per questo la Regione, con una delibera approvata dalla Giunta su proposta dell’assessore alla Salute, Maria Sandra Telesca, in attesa di una disciplina nazionale ha disposto le regole per gli accreditamenti dei soggetti autorizzati a tale importante formazione, risultando evidente l’impossibilità per il personale del Servizio sanitario regionale di provvedere da solo. In ogni caso - precisa Telesca - «le attività formative si svolgeranno sotto la supervisione delle nostre Aziende sanitarie».





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Il Gazzettino