Prestazioni non autorizzate, l'ex primario risarcirà 70mila euro all’Ulss

L'ex primario Cetera
BELLUNO - Dovrà risarcire 70mila euro all’Ulss 1 di Belluno per aver prestato attività libero professione in un periodo nel quale prestava servizio per l’ospedale di Pieve...

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BELLUNO - Dovrà risarcire 70mila euro all’Ulss 1 di Belluno per aver prestato attività libero professione in un periodo nel quale prestava servizio per l’ospedale di Pieve di Cadore in regime di esclusiva. L’ex direttore dell’Unità di Ostetricia e ginecologia, il primario medico originario di Cittadella e residente a Padova, Carlo Cetera, 65 anni, è stato condannato dalla Corte dei conti del Veneto, a conclusione di un procedimento avviato dal sostituto procuratore generale Chiara Imposimato. La sentenza, emessa dal collegio presieduto da Angelo Buscema (estensore Gennaro Di Cecilia) condanna il medico anche al pagamento di interessi e rivalutazione monetaria dal 2011 in poi, nonché 554 euro di spese di giudizio in favore dello Stato.




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Il Gazzettino