Querini, vandali al chiosco, il gestore: «Dormo nel sacco a pelo e li aspetto»

La serratura del chiosco del Querini è stata forzata da balordi
VICENZA - Alcuni balordi hanno tentato di forzare la porta del chiosco del parco Querini. E' successo la notte del 20 settembre. Volevano probabilmente portar via gelati e...

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VICENZA - Alcuni balordi hanno tentato di forzare la porta del chiosco del parco Querini. E' successo la notte del 20 settembre. Volevano probabilmente portar via gelati e bibite, ma non hanno preso nulla. Si tratta del terzo episodio in pochi mesi.




A far male, spiega il gestore, non sono tanto i danni materiali - la serratura da cambiare - ma quelli morali. "Non c'è nulla da rubare - spiega amareggiato -. Oltre a svolgere un lavoro, ritengo di offrire un servizio". Ma precisa: "Non mollo. Se sarà necessario porterò un sacco a pelo e aspetterò quei poveracci. Se non sarò tutelato dalle forze dell'ordine, ci penserò io. E' un mio diritto". Il degrado del polmone verde, dunque, è sempre più evidente.



Ancora irrisolto il problema della presenza degli animali. Conigli, anatre e tartarughe, sottolinea Romana Caoduro, presidente di Civiltà del verde, hanno rovinato il prato e messo a rischio le sponde, danneggiate da decine di piccoli tunnel. "Con l'arrivo dell'autunno la situazione è destinata a peggiorare - sottolinea -. Per non parlare delle cortecce delle piante, divorate, e dell'acqua della peschiera, tossica a causa di guano ed escrementi. Credo che i conigli siano ormai più di 500". Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino