L'edizione 2014 del Memorial Ferruccio Cornacchia si disputerà dal 19 al 21 aprile. La presentazione ufficiale della rassegna giovanile internazionale di pallavolo è avvenuta...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La 32. edizione della sfida è costellata da mille difficoltà economiche. Ma gli organizzatori, capeggiati da Tiziano Cornacchia, hanno voluto stringere i denti e andare avanti ugualmente. «Le incertezze finanziarie - parola di patròn - non fermano il nostro entusiasmo». Al via anche quest'anno 32 formazioni tra femminile e maschile, con le Under 19 provenienti da tutto il mondo. Nel gruppo rosa della Domovip Porcia, che giocherà nella propria struttura sotto la guida di Gigi Lucchetta, anche Navile Bologna, Istria e Germania. Spicca per interesse il raggruppamento di Torre, che vedrà giostrare le detentrici americane del titolo 2013 della Northern Ligthts insieme a Vittorio Veneto, Svizzera e alla fortissima Idea Bologna. Particolarmente interessante anche il girone del Forum. Vedrà impegnate le Nazionali di Israele (che andrà poi alle qualificazioni degli Europei Juniores) e Slovenia, con Aurora Treviso e VolleyBas Udine. Attesa a Brugnera la Selezione della Croazia, uno dei sestetti più accreditati per il successo finale. Non mancheranno l'Argentario Trento (secondo nel 2013), l'Appio Roma e le ungheresi del Debrecen.
A livello maschile cresce l'interesse per il raggruppamento di Sacile, dove si potrà applaudire la Rappresentativa Under 17 della Russia che ha vinto il torneo pasquale un anno fa. Una brutta gatta da pelare per il Friuli Venezia Giulia di Pasqualino Speranza, che avrà il compito di allestire una Selezione di diciassettenni. Al Forum da tenere d'occhio Israele (che andrà poi in Serbia per la competizione europea di categoria), a Prata il Cile e l'Italia Under 17, a Pasiano la Slovenia. Da non sottovalutare le potenzalità delle compagini di Padova e Ravenna, possibili mine vaganti.
© riproduzione riservata Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino