Il Campus delle Arti chiude le Notti Bianche bassanesi

Il Campus delle Arti chiude le Notti Bianche bassanesi
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BASSANO – Si concluderà domani sera il ciclo delle notti bianche bassanesi che hanno animato il mese di luglio registrando settimanalmente, complice un meteo più che favorevole, una partecipazione più che massiccia. L’ultimo appuntamento ospiterà dalle 21 in centro storico i giovani talenti del Campus delle Arti per un percorso nella musica senza tempo.




Il progetto, che nell’arco di 13 giorni accoglie circa 140 giovani e giovanissimi musicisti, offrendo loro percorsi formativi di alto livello, giunge a Bassano per il secondo anno di fila. Realizzato in collaborazione con il Conservatorio di musica “Cesare Pollini” di Padova e diretto dalla pianista Angela Chiofalo, il campus si avvale, per la didattica, della partecipazione di maestri di fama nazionale e internazionale.



L’idea è quella di un luogo dove ciascuno, indipendentemente dall’età e dalle competenze di ingresso, può trovare una buona opportunità per far fruttare i propri talenti attraverso i linguaggi della musica e dell’arte. Laboratori, corsi e masterclass impegnano i ragazzi ogni giorno, mentre di sera viene presentato al pubblico il “CampusFestival”, ciclo di concerti e spettacoli in cui si esibiscono i docenti e i migliori allievi.



Domani sera, quindi, fiati e violini risuoneranno nel chiostro del Museo Civico; a palazzo Sturm e in chiesetta dell’Angelo, invece, sarà possibile ascoltare i pianoforti, mentre la suggestiva balconata del castello sarà la perfetta location per le arpe. Piazzetta Guadagnin ospiterà le percussioni, mentre il giardinetto della torre di Guardia, all’inizio del camminamento delle mura, accoglierà le chitarre.



Le note di solisti ed ensemble suoneranno dal vivo, dalle melodie più classiche alle armonie contemporanee, mescolando stili e generi musicali differenti, con incursioni nella musica russa del Novecento da Rachmaninov a Skrjabin. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino