ROVIGO - Le multe nel 2014 diventano «social»: si scatta la foto col cellulare e arrivano i vigili. A Roma funziona il servizio polizia locale via Twitter. A Rovigo, che non...
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Lo anticipa il sindaco Bruno Piva attraverso la sua segreteria. Il favore del primo cittadino verso questi nuovi strumenti di comunicazione è emerso - manco a dirlo - sulla sua pagina Facebook dove un utente gli ha segnalato la novità della capitale.
Qui da pochissimo i romani hanno la possibilità di segnalare ai vigili urbani le infrazioni stradali che poi, nel caso, intervengono, accertano la trasgressione e staccano la multa. Una novità molto apprezzata dagli abitanti di Roma.
Riccardo Mares, un utente Facebook, pone all'attenzione del sindaco la notizia: «Bell'esempio e bella testimonianza: no al Far West che ognuno si fa giustizia da solo, ma sì a un aiuto a chi deve operare sul territorio. No omertà, sì condivisione della civiltà. Non solo. Non c'è bisogno di appaltare aziende da 50-100 mila euro per fare un software dedicato. Basta un account twitter o un hashtag studiato bene. Sindaco Bruno Piva a Rovigo è usanza comune, specie nei parcheggi riservati (ai disabili, ndr) al Famila o all'Aliper: ci si potrebbe provare, no?».
Un'altra utente, Michela Veronese, subito apprezza: «Sarebbe una gran cosa. Io abito a Sant'Apollinare e spesso giro a piedi con il passeggino. Non ti dico quante volte (per non dire sempre) trovo macchine parcheggiate sul marciapiede». Sul social network il sindaco è telegrafico: «Condivido il tuo pensiero» lascia scritto sulla sua bacheca, ma, incalzato sulla questione, risponde attraverso la sua segreteria che è una questione su cui la giunta sta già riflettendo: «Non si tratterebbe di una pagina Twitter o Facebook. Palazzo Nodari sta studiando una applicazione per cellulari che consentirà di dialogare direttamente con il Comune e i suoi servizi e segnalare i problemi, anche alla Polizia locale». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino