Due morti in montagna in poche ore: una turista e un cercatore di funghi

Due morti in montagna in poche ore: una turista e un cercatore di funghi
BELLUNO - Giornata nera quella di oggi in montagna, con numerosi interventi dei volontari del soccorso alpino e due persone decedute. Una turista francese di 50 anni è morta...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
BELLUNO - Giornata nera quella di oggi in montagna, con numerosi interventi dei volontari del soccorso alpino e due persone decedute. Una turista francese di 50 anni è morta intorno alle 16 scivolando e cadendo per 50 metri sul sentiero 203 da Passo Tre Croci alla Capanna Tondi, in comune di Cortina. La donna cadendo ha sbattuto la testa su una roccia e è morta sul colpo. E' stata vegliata dal marito e l'allarme è partito da un escursionista di passaggio sulla strada sterrata che scende verso il Passo Tre Croci. L'uomo ha chiamato il 118, poiché aveva visto in fondo alla scarpata un uomo accanto a una donna a terra priva di sensi. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha sbarcato nelle vicinanze tecnico del Soccorso alpino, infermiere e medico, che purtroppo, raggiunta la coppia, hanno potuto solamente constatare il decesso della donna.




E' stato ritrovato morto intorno alle 19 un cercatore di funghi 84enne residente a Desenzano del Garda, F.R., che era in vacanza a Forno di Zoldo. L'uomo non dava più notizie dalle 8 di questa mattina, giovedì quando era uscito per la ricerca dei funghi. Allarmati i parenti hanno chiamato i carabinieri nel pomeriggio quando non vedendolo rientrare e sentendo che il cellulare suonava a vuoto hanno temuto il peggio. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino