Resta "incrodato" sulla Marmolada: il Soccorso alpino lo salva nella notte

Resta "incrodato" sulla Marmolada: il Soccorso alpino lo salva nella notte
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Notte di grande lavoro per il Soccorso alpino della Val Pettorina. L'allarme è stato lanciato ieri sera attorno alle 22.30. I volontari agordini sono stati allertati dal 118 per un escursionista che si era perso scendendo dal Vallone d'Antermoia, in Marmolada in comune di Rocca Pietore. L'uomo, R.B., 45 anni, di nazionalità tedesca, partito alle 13, aveva risalito la via ferrata Ideale, concludendola verso le 16.30. Benché ben attrezzato con ramponi e il dovuto, aveva deciso di evitare la discesa lungo il ghiacciaio e optato invece per il percorso in cresta e il rientro dal sentiero attrezzato del Vallone d'Antermoia, chiuso peraltro da un'ordinanza comunale data l'inagibilità di alcuni tratti. Quando si è alzata la nebbia, con visibilità a 5 metri, l'escursionista ha però perso la traccia, finendo tra i cespugli di mughi sopra alcuni salti di roccia.


a prima di tutto acceso un potente faro, per cercare di farsi vedere e capire in che punto dell'ampio costone potesse trovarsi. Poiché l'uomo non distingueva luci, hanno intuito dovesse essere più alto, dietro la parete, e si sono abbassati fino al Rifugio Baita del Gigio, dove l'escursionista ha infine scorto il fascio di luce. Impossibile ottenere le sue coordinate Gps inviando il link del localizzatore dalla centrale operativa, in quanto l'escursionista non aveva uno smartphone, i soccorritori hanno quindi iniziato a risalire sotto la pioggia il vallone, a 1.650 metri, finché l'uomo, incrodato a circa 2.200 metri di altitudine, non ha risposto ai loro richiami. Dopo essere stato raggiunto, dotato di abbigliamento asciutto e ristorato con bevande calde, l'escursionista è stato ricondotto sul sentiero ed è sceso con i soccorritori sulla strada, dove sono arrivati alle 3.30. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino