Piena del Po, nuova allerta fino alle due del pomeriggio

Una golena invasa dall'acqua
ROVIGO - È sempre la piena del Po a suscitare le maggiori preoccupazioni in Veneto a seguito dell'ondata di maltempo che ha colpito la regione in questi giorni. Alla luce...

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ROVIGO - È sempre la piena del Po a suscitare le maggiori preoccupazioni in Veneto a seguito dell'ondata di maltempo che ha colpito la regione in questi giorni. Alla luce della situazione meteorologica attesa sul territorio, il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto ha emesso nuovi Livelli di Allerta valevoli fino alle ore 14 del 19 novembre.




Per quanto riguarda la Rete Idraulica Principale è dichiarato lo stato di allarme sul Bacino Po-Fissero-Tartaro-Canalbianco-Basso Adige. Stato di attenzione sui Bacini Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone; Basso Brenta-Bacchiglione-Fratta Gorzone; e Livenza-Lemene-Tagliamento.

Per quanto riguarda la Rete Idrogeologica per la parte Geologica è dichiarato lo stato di attenzione sui Bacini Alto Piave; Piave-Pedemontano; Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone; Adige-Garda-Monti Lessini; e Basso Brenta-Bacchiglione-Fratta Gorzone.







Nel tratto Veneto dell'asta del fiume Po, con il passaggio della piena, potranno essere interessate le strutture e le attività poste in tutte le aree golenali. La protezione civilee invita ad interdire l'accesso alle golene, compreso l'utilizzo delle piste ciclabili, e di mantenere la massima attenzione lungo il corso d'acqua. Per motivi di sicurezza è vietata la navigazione da diporto fino al rientro sotto le soglie di criticità.

Si raccomanda ai comuni interessati ed agli enti gestori di provvedere alla interdizione al transito di mezzi e persone attraverso i ponti in barche presenti sui rami di Po, nonché di provvedere alla loro apertura per il libero deflusso della piena e del materiale flottante trasportato. A seguito delle prime nevicate verificatesi in montagna, è stato emesso anche il primo bollettino valanghe della stagione, che prevede criticità verde (la minima) sulle Prealpi e gialla (il gradino appena superiore) sulle Dolomiti.
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Il Gazzettino