Con la sua 500 “forza” il blocco e rischia di travolgere clienti al bar

L'utilitaria bloccata sotto la torre a Lendinara
LENDINARA - Un'automobilista in stato confusionale ha tentato ripetutamente di sfondare l'impalcatura per passare sotto la torre civica, quasi "entrando" nel Bar Torre e...

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LENDINARA - Un'automobilista in stato confusionale ha tentato ripetutamente di sfondare l'impalcatura per passare sotto la torre civica, quasi "entrando" nel Bar Torre e scontrandosi con un pilastro. Il fatto, che si è concluso senza feriti ma solo con alcuni danni, è accaduto domenica sera in piazza Risorgimento, attorno alle 20.


Una giovane donna, non residente a Lendinara, al volante di una Fiat 500 ha abbattuto le transenne per tentare di passare sotto la torre dell'orologio, dove è allestita l'impalcatura per i lavori di restauro e adeguamento in corso.

L’auto ha urtato un tavolino del bar Torre, sfiorando un cliente che ha avuto la prontezza di riflessi di spostarsi in tempo, ed è andata addosso all'impalcatura, facendola tremare, e poi al pilastro del bar.

Stando al racconto dei presenti, la donna appariva del tutto convinta di poter passare con l'auto nel passaggio pedonale ricavato per consentire ai pedoni di raggiungere via Battisti (cosa ovviamente impossibile), perciò ha ingranato la retromarcia per poi ritentare di passare nel varco. Dopo vari tentativi e impatti, una delle persone che assistevano alla scena è riuscita a togliere le chiavi dal cruscotto dell'auto e a sottrarle alla guidatrice, che è andata in escandescenze. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Lendinara, che hanno cercato di calmare la donna e hanno chiesto l'aiuto della Croce Rossa, intervenuta con un'ambulanza e un infermiere. La conducente aveva però ben precisato a chiare lettere che non avrebbe consentito a nessuno che non fosse un medico di assisterla.



Stando a quanto affermato dalla donna, lo stato confusionale potrebbe essere stato un forte effetto collaterale di alcuni farmaci che le sono stati prescritti.

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Il Gazzettino