Simulano la fuga di gas, i finti tecnici sono veri ladri

Simulano la fuga di gas, i finti tecnici sono veri ladri
ROVIGO - Ci risiamo. Si sono rifatti vivi i ladri-truffatori che inscenano una inesistente emergenza legata a una fuga di gas per derubare gli anziani degli ori dopo averli...

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ROVIGO - Ci risiamo. Si sono rifatti vivi i ladri-truffatori che inscenano una inesistente emergenza legata a una fuga di gas per derubare gli anziani degli ori dopo averli terrorizzati. Erano già stati segnalati due casi a Rovigo tra dicembre e gennaio, molto simili per tipologia. Ora ne spunta un altro, verificatosi nella giornata di venerdì in via Gaspare Campo, nel quartiere di San Pio X.


Vittima una anziana che abita da sola. Due le persone che si sono presentate alla sua abitazione. Con abbigliamento tecnico e con radiolina. Tutto il necessario insomma per fare figurare una situazione di emergenza che non aveva nessun riscontro con la realtà. Purtroppo i ladri, piuttosto esperti nel giochino, non hanno fatto fatica a spaventare la pensionata che quindi di buon grado ha esaudito le loro richieste. Li ha fatti entrare in casa e la coppia si è messa all'opera, facendo finta di controllare la situazione e cercare questa fantomatica perdita di gas.

A questo punto è andato in scena il secondo passaggio del furto. Comunicare alla padrona di casa che purtroppo la fuga di gas c'era stata ed esisteva l'allarme contaminazione. In particolare il gas aveva verosimilmente raggiunto i gioielli della donna, così che si rendeva necessaria la procedura di decontaminazione. Consistente nel chiudere i gioielli in frigorifero. Ormai il più era fatto. Mentre uno dei malviventi teneva impegnata la donna parlando con lei, l'altro ha preso i gioielli, poi se ne sono andati. Purtroppo l'ammontare del furto non appare banale.

Resta sempre valido il consiglio di non fidarsi di chi suona alla porta con allarmi di questo tipo. Verificare sempre. Meglio ancora: chiamare immediatamente il 112 o il 113. Le forze dell'ordine infatti sono perfettamente in grado di gestire situazioni e squallidi personaggi del genere.


Ora gli investigatori indagheranno anche sui collegamenti tra questo e i precedenti episodi avvenuti a Rovigo. Qui, in particolare, aveva destato un certo allarme il furto avvenuto ai danni di due anziani in Tassina. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino