(Al.Rod.) La civica "Padova città vivibile" rinuncia alla corsa in solitaria: appoggerà Maurizio Saia. Ad ufficializzare l'apparentamento ha provveduto ieri lo stesso Saia...
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Una proposta condivisa anche da Saia che non ha rinunciato ad attaccare l'Aua, il cui leader Adolfo Cappelli appoggia la candidatura del leghista Massimo Bitonci: «Ci sono delle associazioni che si fanno pagare da chi è in difficoltà a causa delle cartelle di Equitalia. Noi invece vogliamo che siano le istituzione ad affiancare, gratuitamente, chi sta vivendo momenti difficili». L'ex assessore della giunta Destro pare abbia chiuso l'accordo anche con i popolari di Domenico Menorello. «Dopo il lungo incontro di giovedì scorso convocato da Ncd e Udc con il cantiere civico - popolare, Barbara Degani ed Emanuele Alecci si erano impegnati a proporre a Saia i contenuti della nostra discussione» spiega Menorello che poi aggiunge: «In effetti, ieri mattina Maurizio ha indirizzato al "libero cantiere civico - popolare" una lettera che contiene proposte fortemente innovative e apprezzabili.
«In particolare, Saia fa propri i due punti di metodo del nostro programma come la partecipazione strutturata e il governare senza spendere e i tre di merito, ovvero sicurezza come effetto e non causa del degrado cittadino, priorità della disoccupazione da combattere anche costruendo nuove centralità di Padova che attirino investimenti e priorità alle nuove povertà da contrastare con la sussidiarietà e la formazione» conclude. Subito dopo Pasqua invece l'ex senatore dovrebbe chiudere anche l'accordo con il Partito dei Pensionati. Il leader provinciale del partito Maurizio Marcassa, inizialmente aveva lavorato alla nascita della «Civica delle civiche». Ora sembra aver puntato su Saia che dovrebbe anche poter contare su una civica espressione della ex presidente della Provincia Barbara Degani.
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Il Gazzettino