Il ricorso contro l'assoluzione dal reato di strage pronunciata nel luglio 2013 dalla Corte d'Assise d'Appello di Trieste nei confronti dei due imputati albanesi Ilir Mihasi e...
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Comparsi davanti agli ermellini, i difensori degli imputati, gli avvocati Alberto Tedeschi per Mihasi e Laura Luzzato Guerrini per Sadria, hanno difeso la correttezza della decisione della Corte d'assise d'appello che ha respinto la rinnovazione istruttoria con una motivazione ampiamente fondata e articolata in sentenza. Le dichiarazioni dei due testi, hanno sostenuto i legali, erano già state vagliate e ritenute inutili ai fini del decidere, nell'ambito di un processo nel corso del quale sono state ascoltate oltre 400 testimonianze e svolte diverse perizie. I difensori hanno anche puntato l'accento sulle discordanze delle dichiarazioni, labili e fumose, rilasciate nel corso delle indagini dai due testi che si volevano riascoltare. La decisione della Corte di Cassazione rende così definitiva la sentenza bis della Corte d'Assise d'Appello di Trieste che aveva fatto cadere le accuse più gravi nei confronti degli imputati, quelle di strage e associazione mafiosa. La morte dei tre agenti delle Volanti della Questura di Udine resta ancora senza un colpevole.(((viottoe))) Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino