Karting, a 16 anni Jacopo Gheno campione italiano KF

Jacopo Gheno
ROMANO D'EZZELINO - (mz) Si era fatto le ossa nel monomarca della Parolin Racing dove aveva fatto vedere che il talento c'era. Poco più di un anno fa un incidente lo ha...

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ROMANO D'EZZELINO - (mz) Si era fatto le ossa nel monomarca della Parolin Racing dove aveva fatto vedere che il talento c'era. Poco più di un anno fa un incidente lo ha tenuto lontano dalle piste per un bel po' di mesi, e ora è arrivato il primo titolo italiano, categoria KF. Una storia a lieto fine che però ha tutti gli aspetti di un percorso che può avere delle concrete chance di crescita nel motorsport. Il protagonista è Jacopo Gheno, 16 anni ancora da compiere, iscritto al Liceo Scientifico New Cambridge di Romano d'Ezzelino, la cittadina dove risiede. La matematica conquista del titolo è arrivata domenica 30 agosto sulla pista di Castelnuovo della Berardenga in provincia di Siena. La stagione di Jacopo, che ha gareggiato con un telaio Tony Kart e motore Vortex, lo ha visto impegnato sui tracciati di Triscina (Sicilia), Sarno (Campania), Adria (Veneto), Val Vibrata (Abruzzo) e Siena appunto, in occasione della prova finale dove Gheno è arrivato terzo in gara 1 e primo in gara 2, coronando il sogno dello scudetto tricolore, con a fianco papà Stefano che gli è stato accanto, a supporto del coneglianese Riccardo De Faveri, che aveva il ruolo di meccanico. La continuità di rendimento lungo tutto l'arco della stagione è stata una delle armi vincenti di Jacopo, dal momento che è andato sul podio sette volte su dieci. A fine settembre a Muro Leccese ci sarà il campionato del mondo. Jacopo Gheno ci sarà, consapevole del livello molto alto di competitività e deciso a fare esperienza, convinto che il percorso di crescita passa anche attraverso un confronto diretto con i migliori piloti della categoria. A 16 anni c'è tutto il tempo per scoprire la propria vocazione, continuando a divertirsi e perfezionando così le proprie attitudini alla guida. Questa è la scuola del karting, alla quale Jacopo non scorda bisogna abbinare quella sui banchi del liceo scientifico. Ma con una buona organizzazione del tempo, si può fare bene in entrambe le situazioni.
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Il Gazzettino