C'è una cellula jihadista bellunese: un altro morto per l'Islam dopo Ismar

La pagina Facebook di Munifer Karamaleski
CHIES D'ALPAGO - Non era da solo lo jihadista Ismar Mesinovic, quando partì dal Bellunese per andare a combattere in Siria contro l’esercito di Assad. Con lui...

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CHIES D'ALPAGO - Non era da solo lo jihadista Ismar Mesinovic, quando partì dal Bellunese per andare a combattere in Siria contro l’esercito di Assad. Con lui c’era un amico, un altro bosniaco residente in Alpago, a Palughetto di Chies, Munifer Karamaleski di 30 anni. C'era, perchè tutte le evidenze portano a concludere che sia morto in battaglia anche lui, lo scorso marzo.




Ai piedi delle Dolomiti c'è più di qualche cellula dormiente o, nel migliore dei casi, ci sono stati negli anni quei reclutamenti con cui le organizzazioni islamiche più estremiste "formano" i nuovi guerrieri di Allah. Munifer si sarebbe preso cura del figlio di Ismar dopo la morte di Mesinovic, che glielo avrebbe espressamente affidato. I due adulti avrebbero poi traghettato il piccolo in Siria: alcune testimonianze lo vogliono educato da due donne.

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Il Gazzettino