Morta dopo un'operazione di routine per un catetere: indagati due medici

Ivana Albertin e l'ospedale di Rovigo
ADRIA - Sessanta giorni per cercare di fare luce sul decesso di Ivana Albertin, 77 anni, adriese morta lo scorso 26 agosto in ospedale a Rovigo dove si trovava per quella che i...

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ADRIA - Sessanta giorni per cercare di fare luce sul decesso di Ivana Albertin, 77 anni, adriese morta lo scorso 26 agosto in ospedale a Rovigo dove si trovava per quella che i familiari definiscono una operazione di routine. Sessanta giorni è il termine chiesto e ottenuto dal medico legale Lorenzo Marinelli, che dovrà determinare le cause del decesso. Due medici sono stati iscritti nel registro degli indagati.




Secondo una prima ricostruzione la 77enne si trovava in ospedale per un intervento di inserimento di un catetere per dializzati. La zona di inserimento si trovava all'altezza della giugulare, sul collo. Cosa sia andato storto non si sa con certezza. Pare però sia insorta una emorragia che avrebbe portato al tragico epilogo.

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Il Gazzettino