VICENZA – Un padre, di origine ghanese ma da anni residente nel Vicentino, avrebbe costretto la figlia di 11 anni a subire una mutilazione genitale. L’intervento, al quale la...
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Il caso è emerso dopo che la bambina si è confidata con un’insegnate che ha fatto intervenire la psicologa della scuola a sostegno della studentessa. La procura ha aperto un’inchiesta per lesioni gravissime. Il tutto sarebbe avvenuto durante le vacanze di Natale. Alla ripresa delle lezioni la ragazzina sarebbe rimasta a casa per alcuni giorni a causa di una infezione.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità stima che siano già state sottoposte alla pratica 130 milioni di donne nel mondo, e che 3 milioni di bambine siano a rischio ogni anno. Il 6 febbraio si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale contro l'infibulazione e le mutilazioni genitali femminili. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino