Free climber volano giù dalla parete: trauma cranico e caviglia fratturata

Free climber volano giù dalla parete: trauma cranico e caviglia fratturata
PROVINCIA – Palestre di roccia traditrici in questo week end per due climber vicentini. Oggi pomeriggio G.T., 65 anni, mentre...

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PROVINCIA – Palestre di roccia traditrici in questo week end per due climber vicentini.


Oggi pomeriggio G.T., 65 anni, mentre con amici stava arrampicando nella palestra di roccia “4 Gatti” a Tonezza del Cimone, è scivolato volando per un paio di metri andando a sbattere con la testa contro la falesia. Sul posto si trovava per caso un volontario del Soccorso alpino di Arisero che ha subito lanciato l'allarme al 118 poco prima delle 14, poi raggiunto da altri sei soccorritori. La squadra, con il personale del Suem, ha stabilizzato l'infortunato, per poi trasportarlo fino all'ambulanza che lo ha accompagnato all'ospedale di Santorso con un sospetto trauma cranico.



Nel primo pomeriggio di ieri invece ad Alberto Cocco, 31 anni, di Brogliano, mentre da primo stava risalendo una via della palestra di roccia Busati, che si trova nelle vicinanze di località Fongara nella zona di Recoaro Mille, si è rotto un appiglio ed è volato per 7-8 metri infortunandosi a un piede, rimasto incastrato in una fessura della roccia. Scattato l'allarme da parte dei compagni poco prima delle 13, sul posto si è diretta una squadra del Soccorso alpino di Recoaro-Valdagno. Cinque soccorritori hanno raggiunto il climber e, dopo averlo imbarellato, lo hanno calato per 200 metri nel bosco, per poi affidarlo all'ambulanza che lo ha trasportato all'ospedale di Valdagno dove è stato accolto con la frattura della caviglia sinistra. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino