BELLUNO - (A.Tr.) Belluno a caccia di lavoratori socialmente utili: decisi i profili, ora ci si affida al centro per l'impiego. ...
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Saranno quattordici, cureranno il verde pubblico e i cimiteri, si preoccuperanno delle piccole riparazioni, di verniciare ringhiere e panchine, di tenere in ordine le strade ma anche di dare una mano negli uffici amministrativi di Palazzo Rosso. Sei di questi, in particolare, saranno impiegati sul territorio per lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, due supporteranno gli impiegati degli uffici amministrativi, due siederanno alle scrivanie del settore patrimonio e quattro andranno a potenziare l'attività della biblioteca.
La lista dei profili, stilata ieri, verrà ora consegnata al centro per l'impiego che si preoccuperà di trovare le figure tra quei lavoratori iscritti alle liste che recepiscono già una forma salariale attraverso la mobilità, la cassa integrazione e la cassa integrazione in deroga. Perché quella verso il Comune, certo, sarà un'attività di volontariato a cui verrà corrisposto solo il pagamento dell'Inail e dell'assicurazione; la sua durata sarà di sei mesi rinnovabili per un totale 80 ore lavorative al mese.
«Questa possibilità - spiega il vicesindaco con delega al personale Tomaso Zampieri - non rappresenta la soluzione ai problemi di organico del Comune, lo sappiamo bene, ma permette di tamponare una serie di necessità». I tempi per l'avvio della collaborazione dovrebbero essere brevi.(((trentina))) Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino