La frana si abbatte sul cantiere: sepolto un camion, distrutto un ponte

Il camion sepolto
CIBIANA (BELLUNO) - Domani saliranno a Cibiana i tecnici dell'Unità di progetto del Genio civile per un sopralluogo sulla frana che ha distrutto un ponte, danneggiato una...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CIBIANA (BELLUNO) - Domani saliranno a Cibiana i tecnici dell'Unità di progetto del Genio civile per un sopralluogo sulla frana che ha distrutto un ponte, danneggiato una strada boschiva e invaso il cantiere della ditta Tecnoimpresa.




A scoprire il materiale piombato sulle attrezzature sono state le maestranze dell'impresa giovedì mattina. Così l'amministrazione comunale ha provveduto alla chiusura della strada con apposita ordinanza.







Non ci sono condizioni di pericolo per abitazioni e viabilità, la zona è boschiva lontana dal paese ed è meta di passeggiate, che per il momento non saranno possibili.



Il cantiere invaso è quello delle opere di presa per la centralina idroelettrica che è stata realizzata sulla sponda destra del lago di Valle, tubazioni che captano le acque del torrente Rite e la frana ha interessato un suo affluente, il Rusalpel, che mai aveva preoccupato.



Spiega il tecnico comunale Mauro Puppolin: «Nel torrente oltre alla consueta presenza di materiale di disgregazione della montagna si è riversato anche quello che il violento temporale con pioggia intensissima ha fatto sciogliere l’accumulo di neve spinta a valle negli ultimi tempi».



Il peso di metri di neve su versanti delicati è stato deleterio: l'ultima si è sciolta da poco e in quella zona ci si va solo se interessati, difficile quindi prevedere quanto è successo.



Il sindaco Luciana Furlanis descrive quel temporale: «Pioggia e grandine che hanno danneggiato gli orti, che si sono accanite in quel punto graziando altri» come i versanti a monte dell'abitato dove in passato le frane erano scese in abbondanza ma dove sono stati fatti importanti lavori per il contenimento del rischio idrogeologico.



Adesso non resta che quantificare i danni, dalla Tecnoimpresa assicurano che servirà almeno una settimana per togliere fango e ghiaia, e questo è già un costo importante. Quanto al camion sommerso solo una volta liberato si potrà stabilire quanto sia stato rovinato. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino