Enel, la rinuncia al carbone ora diventa definitiva

La centrale Enel di Porto Tolle
PORTO TOLLE - Anche i più scettici o ottimisti ora dovranno rassegnarsi. La rinuncia da parte dell’Enel di convertire a carbone la Centrale di Porto Tolle è definitiva....

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PORTO TOLLE - Anche i più scettici o ottimisti ora dovranno rassegnarsi. La rinuncia da parte dell’Enel di convertire a carbone la Centrale di Porto Tolle è definitiva. L’azienda l’ha comunicato al Ministero dell’Ambiente con un documento che il sindaco bassopolesano, Claudio Bellan, lunedì sera ha mostrato nel corso della riunione dei capogruppo. Enel addolcisce la pillola annunciando che "conferma la volontà di ricercare nuove soluzioni condivise con il territorio e le istituzioni locale, nella prospettiva di creare calore e salvaguardare l’occupazione nell’area".


Finisce così il tira e molla in corso dal maggio 2005 con il miraggio di un investimento di 2,5 miliardi mai concretizzatosi con la conversione. Il tutto mentre sono iniziati i lavori di demolizioni dei 9 serbatoi dell’impianto dismesso da tempo. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino