Da archivi e soffitte ricordi e reperti: nasce il museo della Grande Guerra

Da archivi e soffitte ricordi e reperti: nasce il museo della Grande Guerra
ENEGO - E' stata inaugurata a Enego una mostra permanente sulla Grande Guerra dal titolo “1915 – ’18 Il ricordo”. ...

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ENEGO - E' stata inaugurata a Enego una mostra permanente sulla Grande Guerra dal titolo “1915 – ’18 Il ricordo”.




Un’iniziativa ideata, fortemente voluta, costruita e allestita, con pazienza e dedizione, da un gruppo di veri appassionati, non solo di storia e oggetti della Grande Guerra, ma di storia paesana, di tradizione.

Gli spazi dedicati alla mostra sono stati ricavati, con l’appoggio dell’amministrazione comunale, nel piano sottostante il Palazzo della cultura e del turismo.



“Tre stanze – ci raccontano gli allestitori dell’esposizione - che racchiudono un tesoro di memorie, tanti oggetti appartenuti ai vari eserciti; non solo però materiale d’ordinanza, anche molte cose che sono frutto dell’ingegno della manualità di quegli uomini, che per passare il tempo, per non pensare agli orrori quotidiani e per far fronte alle necessità costruivano con i materiali di riciclo”.



Molti fra gli oggetti esposti rappresentano, per gli esperti, una vera e propria chicca; alcuni sono l’oggetto simbolo di quegli anni di ostilità, l’icona di un periodo, di un esercito: l’elmetto Adrian, il famosissimo Pickelaube, la corazza Farina, le maschere antigas, le mazze ferrate, le stufette da campo. Altra cosa molto interessante in esposizione sono le uniformi, un vero orgoglio per tutti coloro che hanno lavorato a questo progetto.



"Grazie alla generosità delle famiglie di quei decorati - viene sottolineato - tanti oggetti preziosi tornano alla luce e a raccontare importanti ed interessanti aneddoti, tasselli di storia che altrimenti si perderebbero nell’oblio del tempo".



Con l’occasione è inoltre rinato un gruppo storico che non era più attivo, soprattutto per questioni anagrafiche: l’Associazione Combattenti e Reduci sezione di Enego, che ha ripreso vita proprio per sostenere l’allestimento di questo spazio museale.

A capo della rinata Acr di Enego è stato nominato David Spagolla, il nipote dello storico presidente cav. Armenio Spagolla. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino