Emilia, tata argentina di due quarantenni in crisi

Emilia, tata argentina di due quarantenni in crisi
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UDINE - Oggi e domani, alle 21 al Palamostra, arriva dall'Argentina il tour europeo di "Emilia", di Claudio Tolcachir, trentaseienne genio della commedia contemporanea. Facendo divertire e commuovere, Emilia conduce il pubblico dentro al cuore più torbido di una famiglia, nella Buenos Aires di oggi e di ieri. Uno spettacolo sincero, disarmante, irresistibilmente ironico, dominato da una recitazione iper-realistica, rappresentato in tutta la forza della sua versione originale in lingua spagnola con sopratitoli in italiano. Emilia, la protagonista, è stata per 17 anni la tata di due fratelli argentini, oggi quarantenni in crisi. Dopo 20 anni, è rientrata per un caso nella vita di uno dei due e si impegna a ricordargli il bambino che è stato e che lo guarda con occhi schietti e impietosi, ora adulto. Lo spettacolo ha la capacità di mettere sullo stesso piano, quasi simultaneamente, nel suo racconto e nello spazio scenico, il presente, il passato e il futuro, rendendo varia la messa in scena, articolata su un doppio livello di azione: le cose accadono e si narrano al tempo stesso. Lo spettacolo è una storia iper-realistica, con personaggi immersi nei ricordi e nelle vicende familiari anche al di fuori del classico quadro di rappresentazione. Tolcachir racconta una storia con forte impronta autobiografica che poi è, più universalmente, la storia di un distacco, quella di una donna che ha dedicato il suo amore e la sua vita agli altri giungendo tardi, ormai anziana e bisognosa, a un abbraccio atteso per troppo tempo.
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Il Gazzettino